lunedì 14 febbraio 2011

Religione ecosostenibile

Credo che l'unico modello religioso ecosostenibile sia il buddismo. Innanzitutto ha degli standard di sicurezza molto più elevati, causa meno vittime all'anno, i consumi sono decisamente bassi (una o due ciotole di riso a monaco/settimana), sicuramente emissioni zero (o comunque molto basse) e un notevole rapporto qualità/prezzo. Di contro c'è la carrozzeria non particolarmente varia, scarna e poco competitiva a confronto dei modelli più lussuosi cattolico/ortodossi/ebraici, ma qua prezzi e consumi aumentano, a discapito di un peggior funzionamento e una pericolosità accentuata. Gli unici modelli competitivi sono quello induista (ma chi si fida degli standard igienici, di sicurezza e velocità dei prodotti indiani) e quello musulmano, dove la carrozzeria è un po' più varia ma gli standard di sicurezza sono molto bassi. Diffidate dai modelli scientology, si rivelano trappole mortali per i conducenti, spesso con assicurazioni costose e tanti soldi di manodopera. In definitiva il modello buddista sembra il migliore, l'unica cosa fastidiosa è quell'"ooooommm" costante di fondo, ma vi ci abituerete presto.

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